Ai tanti recuperi avvenuti negli ultimi giorni nelle acque pugliesi, bisogna aggiungere quelli effettuati nell’ultima settimana a Punta Campanella, Area Naturale Protetta Marina tra Massa Lubrense (NA) e Positano (SA).
Infatti son ben sei le Caretta caretta liberate dalle reti da pesca in cui erano rimaste intrappolate, grazie all’importante lavoro svolto dal Centro Tartanet.
Tutti gli esemplari son stati subito trasferiti alla Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli dove riceveranno le adeguate cure prima di essere di nuovo liberate in mare.
Sia i tre esemplari più piccoli che quelli più grossi erano privi di etichetta identificativa, ciò a dimostrazione dell’incremento delle tartarughe marine presenti in questo tratto di mare.