La spiaggia di Santa Lucia della frazione di Castiglioncello, nel comune di Rosignano Marittimo (LI), era finita sotto i riflettori ad inizio agosto per le due nidificazioni di “Caretta caretta” avvenute a pochi giorni di distanza tra loro e con i nidi deposti a qualche decina di metri l’uno dall’altro.
Per l’inesperienza e forse per la paura di far danni, si decise di non spostare le camere d’incubazione nonostante la loro vicinanza con la battigia, predisponendo delle barriere artificiali per contenere le ondate. Purtroppo però, tali fortificazioni non sono bastate ed a fine agosto il secondo nido fu completamente inondato, con la deposizione totalmente compromessa.
Il giorno dopo si capì che bisognava far qualcosa per cercare di salvare la prima delle due nidificazioni e dunque, con la collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, il personale dell’associazione “tartAmare Onlus“ e quello dell’Acquario di Livorno decisero di trasferire la camera d’incubazione in un posto più sicuro, individuato nella spiaggia dei “Bagni Italia” nella Baia del Quercetano.
Ciò che si era intuito al momento del trasloco delle uova, si è verificato nelle notti appena trascorse, con la nascita in totale di soli cinque esemplari. Le uova purtroppo, erano già state intaccate dal sale dell’acqua marina prima dello spostamento e così, su un totale di 186 deposte tra i due nidi, sono state 181 quelle distrutte dalle mareggiate di fine agosto: una vera tragedia!