Ancora una volta dobbiamo raccontare di maltrattamenti subiti dalle tartarughe presenti in un luogo comunale. Questa volta il fattaccio è accaduto nella meravigliosa ex residenza ottocentesca “Villa Mimbelli“, dove è stata ritrovata una tartaruga senza vita fuori dalla vasca, in condizioni pessime.
La notizia è stata diffusa da un abituale frequentatore della Villa, che non nasconde di aver visto spesso bambini divertirsi a lanciare oggetti contro gli animali presenti li. Ma racconta anche di aver visto ragazzini più grandi, aggirarsi per la vasca e “giocare” con le tartarughe e quindi il sospetto cadrebbe su di loro.
Le mamme dei bambini si difendono dicendo che i loro figli son sempre sotto controllo e che si limitano solo a guardare le tartarughe, senza nemmeno toccarle. In più, richiedono un maggiore controllo nella Villa visto che è quasi assente; però la Polizia Municipale della zona, si discolpa affermando di non aver ricevuto nessuna segnalazione.
Si era anche pensato ad una morte naturale, come era accaduto poco tempo fa per un’altra tartaruga ritrovata nella stessa Villa fuori dall’acqua, ma quest’ipotesi è stata smentita dalle rivelazioni dei dipendenti del “Museo Civico Giovanni Fattori” presente nella Villa. Infatti l’esemplare, si presentava con il carapace aperto, segno evidente di morte causata da terzi e quindi non accidentale. La Polizia indaga.