Nei giorni scorsi era stata recapitata ai volontari del nucleo ENPA di Salerno, una segnalazione riguardo una volpe detenuta in una gabbia da un privato cittadino della provincia di Salerno.
A seguito di controlli per verificare tale dichiarazione, è scattato il blitz nell’abitazione dell’uomo residente a Roccadaspide (SA), in località Serra, da parte dei Carabinieri Forestali del Comando di Foce Sele. Il sopralluogo ha purtroppo confermato quanto denunciato ed inoltre, ha portato anche alla scoperta di ben tredici esemplari di testuggini illegalmente detenuti.
La Vulpes vulpes, comunemente chiamata volpe rossa, nonostante sia dichiarata specie a rischio minimo dall’IUCN, appartiene alla fauna selvatica e dunque è protetta dalla Legge 157/1992; inoltre, è inserita nell’Allegato A del Decreto Ministeriale 19 aprile 1996, che elenca le specie animali che possono costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica.
Il mammifero è stato trasferito presso il CRAS di Napoli mentre le Testudo hermanni, detenute senza alcuna certificazione CITES che attestasse la loro provenienza, sono state poste sotto sequestro, in attesa della decisione dell’Autorità Giudiziaria.