Come già capitato in passato, durante la perquisizione di un’abitazione in seguito ad un blitz per il contrasto alla vendita di sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno scovato anche diverse tartarughe illegalmente detenute.
Stavolta la vicenda si è svolta in provincia di Massa Carrara, precisamente a Montignoso, ove i militari hanno arrestato un muratore 43enne, incensurato, dopo che gli sono state trovate in casa ben 135 piante di marijuana, oltre a 133 grammi di sostanza già pronta per essere commerciata.
All’uomo è stato contestato anche il possesso di centinaia di cartucce e munizioni non denunciate e di una antica bomba a mano, motivo per il quale gli è stato temporaneamente sospeso il porto d’armi. Ma non è finita qui, i militari infatti, nello stesso capannone in cui erano in essiccazione le piante di droga, hanno rinvenuto alcune gabbie contenenti animali protetti e dunque hanno ritenuto opportuno l’intervento dei colleghi Forestali.
Una tartaruga acquatica appartenente alla specie invasiva Trachemys scripta mai denunciata, venti esemplari terrestri del genere Testudo anch’essi senza documenti e decine di uccelli tra specie a rischio estinzione, specie protette e specie usate come richiami, tutte sprovvisti di anello identificativo. E’ così scattato il sequestro per gli animali mentre l’uomo ha ottenuto gli arresti domiciliari, in attesa delle indagini.