Al “Parco Natura Viva” di Bussolengo (VR) è avvenuta una nascita straordinaria: si sono infatti schiuse tre uova di testuggini “stellari”, esemplari appartenenti alla specie Astrochelys radiata, caratterizzate proprio da un disegno a forma di stella su tutto il carapace. L’evento è ancor più sentito trattandosi di una specie a rischio critico di estinzione secondo la Red List dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura.
Due di esse sono nate in un’apposita incubatrice, mentre la terza è stata trovata inaspettatamente mentre gironzolava accanto ai genitori, già fuori dal guscio. Carlo Benciolini, keeper della Casa dei Giganti del Parco veronese, ha seguito da vicino questo avvenimento: «Quando le uova vengono prelevate dal terreno, con molta cura per evitarne la rottura, può capitare di non vederne una».
Questa specie, endemica del Madagascar, è sull’orlo dell’estinzione principalmente a causa della bellezza del proprio carapace, che attira il traffico illegale di fauna selvatica. «La povertà diffusa sull’isola alimenta il mercato nero delle tartarughe raggiate, che vengono vendute come animali domestici o servite come cibo, specialmente durante le festività come Natale e Pasqua» spiega Caterina Spiezio, responsabile del settore ricerca e conservazione del “Parco Natura Viva“.
Dati del 2005 recuperati dall’UICN indicano un prelievo annuale in natura di un numero di esemplari che varia tra le 22 mila e le 241 mila unità. Le tre piccole rarità, che misurano ancora pochi centimetri ma che possono crescere fino a pesare oltre 15 kg e raggiungere una lunghezza di quasi mezzo metro, non cambieranno di certo la situazione dello stato di conservazione, ma potrebbero diventare parte delle poche sopravvissute e soprattutto rappresentano una speranza per quella che è la sopravvivenza della specie.
Credit foto in evidenza: Elena Livia Pennacchioni©