Le mareggiate che negli ultimi giorni hanno interessato la costa pugliese, hanno portato sugli arenili tra Bari e Barletta ben dieci carcasse di tartarughe marine.
Da una prima analisi visiva, le povere Caretta caretta mostravano segni di embolia ed annegamento, probabilmente in seguito ad una lunga permanenza impigliate in reti da posta. Tra esse anche due tartarughe di oltre 80 cm di lunghezza, probabilmente pronte per l’accoppiamento che ogni anno avviene proprio in questo periodo nelle acque del Mar Adriatico.
«L’unica nota positiva è quella di aver recuperato a Monopoli una piccola tartaruga in difficoltà» ha commentato amareggiato Pasquale Salvemini, responsabile del Centro Recupero Tartarughe Marine del WWF Molfetta.