Ieri mattina i volontari dell’associazione Mareamico hanno inaspettatamente trovato sull’arenile del porto turistico di Siculiana (AG) decine di piccole tartarughe disorientate. La schiusa è avvenuta molto probabilmente la notte prima da un nido non identificato e questo purtroppo non ha permesso di proteggere gli hatchlings, che attratti dalle luci della strada si sono persi sulla spiaggia.
Infatti a far scattare l’allarme sono stati i primi due esemplari ritrovati disidratati e già senza vita. L’area è stata interdetta e ispezionata dai volontari che hanno rinvenuto altri piccoli ancora in vita e comunicato il tutto al personale della Riserva Naturale Torre Salsa (Oasi WWF).
In serata, grazie alla nascita di altre tartarughine, è stato possibile individuare la posizione esatta della camera d’incubazione. Negli stessi istanti, a circa 60 km più a sud, sulla spiaggia antistante il lido “Mandy Beach” sulla baia di Mollarella a Licata (AG), un’altra schiusa a sorpresa ha meravigliato i presenti.
Anche in questo caso, il proseguo delle nascite ha permesso a Gino Galia del “Progetto Tartarughe WWF Italia” di mettere in sicurezza il nido. Queste schiuse portano a nove il totale delle deposizioni identificate nel 2022 in provincia di Agrigento, di cui soltanto tre fuori dall’arcipelago delle Isole Pelagie.