Nel 2021 sono stati più di dieci gli esemplari di testuggine azzannatrice e alligatore recuperati nei corsi d’acqua italiani. Entrambe le specie sono considerate pericolose per l’incolumità pubblica e dunque dal 1996 il loro possesso è vietato (salvo rari casi).
Nonostante ciò, nei giorni scorsi le guardie zoofile bolognesi hanno rinvenuto una Chelydra serpentina di circa venti centimetri in uno specchio d’acqua della zona e hanno dunque segnalato la sua presenza ai Carabinieri Forestali.
L’esemplare è stato sequestrato e, in attesa della decisione dell’Autorità Giudiziaria, è stato affidato al Centro Fauna Selvatica “Il Pettirosso” di Modena. È l’ottava volta nei ventidue anni di attività che la struttura di Piero Milani ospita queste tartarughe, una percentuale decisamente alta anche se potrebbe non sembra così.
Poco meno di tre mesi fa, un esemplare decisamente più grande era stato rinvenuto nella fontana di un condominio in un quartiere residenziale di Roma.