Con un comunicato ufficiale pubblicato stamattina, la “Guardia Civil” ha annunciato di aver arrestato tre persone, due di nazionalità tedesca ed un cittadino spagnolo residente a Barcellona, per contrabbando di specie protette e per riciclaggio di denaro.
L’operazione “Coahuila” prede il nome dalle tartarughe della specie “Terrapene coahuila“: a febbraio scorso, nell’aeroporto “Son Sant Joan” di Palma di Maiorca, fu intercettato e sequestrato un carico contenente diversi esemplari appartenenti a tale specie ma spediti con documenti fasulli.
Nonostante non ci fosse alcun riferimento al mittente e quindi nessun dato che potesse rimandare ai contrabbandieri, gli agenti sono riusciti a risalire dopo mesi di indagini a due cittadini tedeschi che avevano allestito una vera e propria fattoria nel comune di Llucmajor.
Nella tenuta rurale sono stati sequestrati oltre 1100 esemplari, tutti privi dell’obbligatoria documentazione CITES, e circa 750 uova, a cui bisognerà aggiungere quelle che a breve verranno deposte da almeno 200 femmine. Molte di queste tartarughe appartengono a specie provenienti dal sud-est asiatico ma, ancor peggio, quasi tutti gli esemplari trovati sono tra le specie ad alto rischio d’estinzione, come per esempio quelle del genere “Cuora“.
Dopo l’arresto dei due allevatori, la “Guadia civil” ha scoperto continui contatti tra i tedeschi ed un negoziante di animali esotici di Barcellona ed ha quindi proceduto con la perquisizione del negozio e della casa dell’uomo. Qui hanno trovato piscine e recinti con altre specie protette, detenute in condizioni non idonee.
Tra le specie sequestrate in questa operazione, rientrano pure 14 delle 50 a maggior rischio estinzione al mondo. Di seguito l’elenco fornito dagli agenti, di alcune specie trovate tra le due fattorie:
- Astrochelys radiata
- Cuora (aurocapitata, bourreti, cyclornata, flavomarginata, galbinifrons, mccordi, mouhotii, pani, picturata, trifasciata, zhoui)
- Glyptemys muhlenbergii
- Malacochersus tornieri
- Mauremys (annamensis, nigricans)
- Sacalia bealei
- Siebenrockiella leytensis
- Terrapene coahuila
- Testudo kleinmanni
Questa indagine è stata condotta nell’ambito dell’operazione “Naultinus” dell’agenzia dell’UE “Europol“, che ha collaborato nell’analisi delle informazioni e al coordinamento con altri paesi dell’Unione, come la Germania, la Francia, l’Austria ed anche l’Italia.